
I cittadini di Ronda e le Istituzioni in televisione a rilasciare interviste, nei teatri a fare convegni sulla sicurezza…etc.?
Regolarizzare l’organismo delle ronde proprio in seguito a gravissimi fatti di sangue, legittimerebbe un prepensionamento in massa di appartenenti alle forze di polizia.
Quando tra le soluzioni possibili (migliaia), si sceglie quella di chiamare “a rapporto” i cittadini, anche se “riservisti” (pensionati in divisa), vuol dire annunciare una possibile resa, innescare un processo di delegittimazione delle Istituzioni preposte, intraprendere un percorso in discesa verso la barbarie.
Tutti possiamo avere un’opinione positiva o negativa verso questo strumento, ma in un momento così delicato per la forte indignazione comune di fronte al ripetersi di episodi di violenza così gravi, per giunta, almeno gli ultimi, ad opera di cittadini stranieri, non possiamo non considerare il rischio confusione e indebolimento democratico che ne potrebbero derivare.